I prolungamenti nel tempo
In effetti le due eventuali difficoltà
(come sia stato possibile in meno di due mesi, dalla data della protesta,
portare a compimento la decorazione, dovendo inoltre 'subire' un mutamento
di programma nella decorazione con l'inserimento delle due cappelle funerarie
quali 'surrogati' di spazi funerari reali non più costruiti) non
sembrano insuperabili.
Se infatti è senz'altro plausibile interpretare le cappelle come
un esplicito memento mori, non si vede perché d'altra parte si
debba attribuire loro una funzione surrogatoria: tanto più che,
in una sequenza iconografica mariana, non ci sarebbe spazio, dopo la Pentecoste,
se non per le storie relative alla morte e glorificazione della Vergine.
Se si accetta l'ipotesi dell'esecuzione in una sequenza unica, poi, ripiano
dopo ripiano, si deve pensare che, al momento della protesta degli Eremitani,
non restasse molto da fare, e comunque non più che lo zoccolo,
e, se mai, le cappelle. Si può anzi ipotizzare che sia stata proprio
la rimozione del ponteggio (anche solo parziale, per vedere l'effetto
dal basso), e la conseguente reazione di ammirazione a questa sorta di
scopertura in anteprima, a far capire ai confinanti Eremitani quanto fosse
urgente un tempestivo intervento legale, al fine di accusare l'ingombrante
vicino di avere optato per Ia propria gloria anziché per quella
di Dio.

Dal punto di vista tecnico la tesi è sostenibilissima. Lo zoccolo
presenta infatti soltanto quattordici figure sostanzialmente a monocromo
(più le due mezze figurine sull'architrave della porta laterale),
generalmente di semplicissima composizione, eseguite con la particolare
tecnica dello 'stucco lucido' assieme alle trentatre (ora trentadue) specchiature
in finto marmo: un lavoro che poteva benissimo essere eseguito in due
mesi, soprattutto se si tiene conto che si trattava di operazioni che
potevano per la massima parte essere affidate ad aiuti anche non provetti
(non per nulla la critica giottesca se ne è a lungo disinteressa,
ritenendo lo zoccolo in buona parte opera di bottega). Se, inoltre, si
dovessero aggiungere le due cappelle, la situazione non cambierebbe sostanzialmente
di molto, stante le loro modeste dimensioni e la loro elementarietà
dal punto di vista della messa in opera.
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