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Giuseppe Basile ha effettuato la Direzione lavori, il coordinamento e la supervisione dei più importanti interventi di conservazione e restauro per conto dell'Istituto Centrale del Restauro del Ministero dei Beni Culturali.

Torna la luce a San Domenico, capolavoro del manierismo siciliano

Inserito in Notizie

da  http://www.castelvetranoselinunte.it/

Torna la luce a San Domenico, capolavoro del manierismo siciliano.

Diverse autorità e moltissimi visitatori per la cerimonia di riapertura della Chiesa di San Domenico in Castelvetrano, appartenente al fondo Fec del Ministero dell’Interno.

Nel ’68, a seguito delle scosse del terremoto che sconquassarono la Valle del Belice, fu chiusa al culto. E chi lo ricorda, proprio l’anno del sisma fu l’ultimo durante il quale si poterono ammirare quei capolavori nell’abside per via dei quali è stata più volte definita come la “Cappella Sistina di Sicilia”.

Da oggi, sarà possibile ammirare, col naso all’insù, un’opera davvero originale che il Ferraro realizzò come capostipite di una illustre famiglia di stuccatori e pittori insediatisi per generazioni a Castelvetrano. L’artista fu chiamato a Castelvetrano da don Carlo d’Aragona “Magnus Siculus” (presidente del Regno (1566-68/1571-77) che, probabilmente, ne aveva ammirato i lavori ultimati nella Cattedrale di Palermo nel 1574.

Ci sono voluti cinque anni e l’impegno dell’architetto Gaspare Bianco della Soprintendenza ai beni culturali di Trapani affinché si restaurassero stucchi e marmi dell’apparato decorativo del presbiterio e liberare quei capolavori da ponteggi come gabbie.

Il restauro ha costituito un’irrinunciabile opportunità di studio delle tecniche artistiche caratterizzanti questa misconosciuta bottega di “cesellatori siciliani” dello stucco – spiega Bianco – e una straordinaria occasione per un approfondimento e una appassionata ricerca sull’iconografia cristiana e sul valore della forza comunicativa delle immagini.

 

Inoltre

  • Monastero di S. Susanna: dipinto murale in frammenti raffigurante Madonna con Bambino e 2 sante (sec. VIII)

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  • S. Maria in Trastevere, Madonna della Clemenza (icona sec. VI)

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  • Pubblichiamo il contributo per la giornata di studi nel centenario della nascita "Brandi e L'architettura" a cura di Antonella Cangelosi e Maria Rosa Vitale svoltasi a Siracusa il 30 ottobre 2006, di Carmen Genovese dottore di ricerca in Conservazione e Restauro, lavora all'Archivio di Stato di Palermo del Ministero dei Beni culturali, tema di studio Restauri dell'ottocento e la prima metà del novecento.

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  •                         MONREALE (PA), Cattedrale, chiostro

    Nel luglio 1988 l’Istituto centrale del restauro venne chiamato dalla Soprtintendenza di Palermo, tramite l’Assessorato regionale per i Beni culturali e ambientali, per dare la propria consulenza ai fini della messa a punto di un progetto di restauro del complesso in oggetto.

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  • Un articolo da Il giornale dell'Arte n. 153 del marzo 1997 sull'intervento di restauro nella Sala delle Dame al Quirinale

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  • La documentazione fotografica degli interventi di restauro e conservazione delle decorazioni murali di Giulio Romano in Palazzo Te a Mantova

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  • Università degli studi di Genova, Facoltà di Architettura - Laboratorio di restauro dell'architettura A

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  • I restauri del passato, lo stato di conservazione e gli interventi sul Cenacolo di Leonardo da Vinci

    di Giuseppe Basile

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