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Pubblicazioni

Pubblicazioni

Sulle opere di Burri

Inserito in Scritti

di Giuseppe Basile

Il principio, così chiaramente enunciato da Cesare Brandi, che a monte di ogni intervento di restauro deve esserci una conoscenza approfondita dell’opera anche sotto l’aspetto della storia conservativa ha dimostrato la sua validità anche a fronte di opere d’arte contemporanee.

Le opere della Fondazione Burri a Città di Castello sono state fatte oggetto, infatti, di una preliminare ricerca sulle situazioni di degrado dalle quali avrebbero potuto essere interessate da parte dell’Istituto centrale per il restauro in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna.

A Lampedusa un centro internazionale di studi (e museo) delle migrazioni e dell'accoglienza

Inserito in Scritti

di Giuseppe Basile

Basta morti in mare! Con questo grido gli attivisti internazionali di BOATS 4 PEOPLE sono salpati dal porto di Tunisi sulla goletta Oloferne  diretti a Lampedusa.

Durante la traversata sono stati sorvolati da diversi aerei di pattuglia e incrociati da navi di grandi dimensioni prive di AIS ( Sistemi automatici di identificazione) e si sono pertanto chiesti ( come tanti di noi) come è possibile che non vengano avvistate in tempo per salvarle le imbarcazioni dei migranti: forse perché occupate da “neri” ( perciò invisibili)  o “ assimilabili” ? …

Giotto e la Cappella degli Scrovegni

Inserito in Scritti

di Giuseppe Basile

Il motivo fondamentale che mosse Enrico Scrovegni a erigere la Cappella, si ritiene consistesse nella volontà di riscattare l'anima del padre Reginaldo dalle pene ultraterrene cui sarebbe stato destinato in quanto notoriamente usuraio, e, nello stesso tempo, allontanare da se stesso il rischio di andare incontro alla medesima sorte essendosi anch'egli macchiato di quel 'vizio'. Se ne ha conferma nella scena della dedica della Cappella alla Vergine: il gesto aveva appunto il significato di restituire simbolicamente quanto era stato lucrato mediante l'usura, condizione posta dalla Chiesa per rimettere quel peccato. Altre conferme si possono trovare nella presenza notevolissima di usurai nelle scene dell'Inferno, nel Giuda impiccato che fronteggia il Giuda che riceve la borsa dei trenta denari, nella figura allegorica dell'lnvidia. Tornando alla scena della dedicazione, Enrico veste il viola (colore della penitenza), ma si fa collocare nel settore destinato ai beati, sotto l'immagine protettrice della croce;

A dieci anni dal restauro della Cappella, una sintesi dell'intervento e il progetto di manutenzione

Inserito in Scritti

di Giuseppe Basile

 La storia conservativa documentata della Cappella – come è noto – risale a 2 secoli fa, ma per arrivare all’ultima fase, cioè quella attuale, è necessario partire dal sisma  del Friuli (1976), che, riaprendo  vecchie lesioni, spinse l’allora Ministero per i Beni culturali e ambientali a coinvolgere l’Istituto centrale del restauro nel compito di occuparsi di Giotto. 

Il sorriso di Giotto

Inserito in Scritti

Prima di allora non mi era mai successo di trovarmi così a tu per tu con un genio, ma questo mi era parso il modo migliore di festeggiare il mio compleanno.

Materia, forma e "unità potenziale" nel restauro

Inserito in Scritti

Selinunte 2011
di Giuseppe Basile

Nell’immediato dopoguerra ma ancora fino a non molti anni fa, tutti noi castelvetranesi ma anche gli abitanti dei paesi della Valle del Belice, per i quali Marinella di Selinunte costituiva il naturale sbocco balneare, nonché la maggior parte dei Siciliani cui capitava di parlare dell’area archeologica che ci ospita il termine usato per designarla era “Pezzi di Selinunte” o, semplicemente, “pezzi”.

La teoria del restauro nel novecento da Riegl a Brandi

Inserito in Scritti

Venerdì 14 novembre

Aula Magna dell’Università degli Studi della Tuscia
Alberto Argenton Università degli Studi di Padova, Giuseppe Basile Istituto Centrale per il Restauro

Linee di convergenza fra la teoria del restauro di Cesare Brandi e la psicologia dell’arte

L’intento del nostro contributo è di illustrare le convergenze concettuali, metodologiche e applicative fra alcuni aspetti fondanti la teoria del Restauro di Cesare Brandi e quelli pertinenti al filone di ricerca – prevalentemente di impronta gestaltista e il cui massimo protagonista è Rudolf Arnheim – che si è occupato e si occupa della psicologia della percezione delle arti visive e che fa capo all’ancora più ampio e generale settore di studio della Psicologia dell’arte. 

La gestione dei monumenti a rischio come prevenzione del degrado: la Cappella Scrovegni di Giotto e il Cenacolo di Leonardo

Inserito in Scritti

Valladolid - ARPA 2008
di Giuseppe Basile 

La storia più recente della Cappella Scrovegni rappresenta – al di là dell’importanza del monumento – un’esperienza di grande interesse anche sotto l’aspetto più specifico dell’iter procedurale a carattere strettamente tecnico (quindi non amministrativo etc.). 

Nel 1982 vedeva la luce il volume  Giotto a Padova, destinato a segnare una svolta fondamentale rispetto al modo tradizionale di intendere e fare  restauro.

"Eccellenza" del restauro italiano

Inserito in Scritti

di Giuseppe Basile

La produzione artistica sul territorio del nostro Paese si caratterizza per l’intensità, la diffusione e l’ininterotta continuità: condizione, quest’ultima, di grande privilegio, come risulta se si mette a confronto la nostra con altre non meno grandi ma sfortunate civiltà artistiche (per es. la greca), giunte fino a noi con vuoti incolmabili.

L'intervento sui dipinti murali della Basilica di San Francesco in Assisi dopo il sisma del 26 settembre 1997

Inserito in Scritti

Convegno internazionale

DEL AYER PARA EL MAGNANA - AVILA, 19 – 21 de  noviembre de 2003

Giuseppe Basile

Cercherò di riassumere in breve un lavoro che dura dalle ore immediatamente successive al terremoto del 26 settembre 1997 ed ancora oggi non è stato portato a termine soprattutto per la novità e le dimensioni dell’intervento.

In realtà bisogna distinguere tra l’intervento di salvataggio e restauro dei dipinti murali rimasti in situ e l’intervento di  recupero, ricomposizione, restauro e ricollocazione dei dipinti murali crollati dalla volta della Basilica Superiore   e ridotti in minutissimi frammenti.

Intervento al Convegno in onore del Maestro Sandretti

Inserito in Scritti

Lucca, 23-24.1.2004
di Giuseppe Basile

Quella dell’Istituto, a definirla molto brevemente, è stata un’attività volta essenzialmente a costituire e fornire esempi di corretto procedimento metodologico e annessi casi di soluzione concreta di problemi operativi. 

Un impegno da subito individuato (in buona o cattiva fede) come fuori tema in ossequio al principio di una (presunta) alterità del restauro degli strumenti musicali ( e degli “strumenti” in generale) rispetto al restauro della generalità di tutte le altre classi di manufatti a carattere storico-artistico e quindi – per dirla in soldoni – come un intollerabile sconfinamento di campo.

EXCELLENCES ITALIENNES: ART ET RESTAURATION - POURQUOI GIOTTO?

Inserito in Scritti

Interventions réalisées sur les œuvres de Giotto dans la Chapelle Scrovegni et à la Basilique de Saint François, à Assise, selon la Théorie de la restauration de Cesare Brandi.

Strasburgo 10 maggio 2011

di Giuseppe Basile

POURQUOI  GIOTTO?

S’il est vrai que la grandeur d’un artiste est rarement reconnue de son vivant, Giotto est cependant  encore en pleine activité quand Dante Alighieri, le plus grand poète italien et l’un des plus importants d’Europe, l’évoque dans son poème La Divine Comédie, comme celui dont la renommée a rejeté dans l’ombre celle du grand peintre florentin Cimabue.

Il restauro della cappella degli Scrovegni

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